Tag: operazione salvataggio

Storie di tesori culturali sottratti dai nazisti agli ebrei. Protagonisti Max Beckmann, Juan Gris, Paul Klee, Camille Pisarro

[jpshare] Pochi mesi fa la redazione di Artribune* ci aveva raccontato la bella storia che aveva interessato la Neue Galerie di New York, museo per l’arte tedesca e austriaca che aveva, anche grazie all’interessamento del suo cofondatore Ronald S. Lauder, restituito e poi ricomprato ai legittimi proprietari, la famiglia Hess, un’opera che era stata acquisita in maniera poco chiara durante la Seconda Guerra Mondiale. Lauder, patron della famosa casa di cosmetici Estée Lauder e del museo, avrebbe addirittura istituito una commissione di esperti che stanno attualmente svolgendo un lavoro di ricerca capillare per verificare e scoprire l’origine delle opere della ... Leggi di più

Anni Trenta: ecco il video della mostra a Monaco sull’arte per Hitler “degenerata”

Era il 19 luglio 1937 quando a Monaco inaugurò la mostra Entartete Kunst (Arte degenerata), voluta dal regime nazista per mettere alla berlina l’arte contemporanea d’avanguardia, considerata un esempio di decadimento estetico e culturale. L’esposizione, che comprendeva 650 opere di 120 artisti accompagnate da didascalie dal tono canzonatorio, era costellata di nomi eccellenti, perlopiù legati alla corrente espressionista: Max Beckmann, Otto Dix, Wassily Kandinsky, Paul Klee, Käthe Kollowitz, Ernst Ludwig Kirchner, Emil Nolde, Edward Munch e molti altri. Senza dimenticare, naturalmente, l’artista “degenerato” per eccellenza: lo spagnolo Pablo Picasso. Monaco. Tedeschi in coda per ammirare l’Arte degenerata (Entartete Kunst). La ... Leggi di più

Quel demonio di Goering, avido collezionista d’arte

  Jean-Marc Dreyfus (1968). Sulla storia del nazismo, dalla fine della guerra a oggi, si sono accumulati centinaia di libri, film, interviste a reduci, vittime e carnefici che hanno tentato di capire o di spiegare; riaffiorano però sempre cose nuove e tutte orride. In questo solco, Le Catalogue Goering, da poco edito a Parigi da Flammarion, focalizza il problema dei rapporti fra uno dei più importanti gerarchi nazisti e l’arte, analizzando per la prima volta nel suo complesso e pubblicando integralmente le fotografie che rimangono delle sterminate collezioni artistiche di Hermann Goering (1893-1946), numero due del regime e bulimico collezionista ... Leggi di più

Monza, recuperate dai carabinieri tre importanti opere trafugate dai nazisti

[jpshare] Sono stati presentati e poi assegnati alla Pinacoteca di Brera a Milano tre importanti dipinti del Quattrocento recuperati dai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale di Monza, guidati dal capitano Francesco Provenza. Si tratta della «Madonna con Bambino» attribuita a Cima da Conegliano, della «Trinità» di Alessio Baldovinetti e del «Gesù al Tempio» di Girolamo dai Libri appartenuti alla famiglia Borbone-Parma. La “Madonna con Bambino” attribuita a Cima da Conegliano. “Trinità”, di Alessio Baldovinetti. Dopo le leggi razziali del 1938, il Governo fascista istituì nel 1939 l’Ente di Gestione e di Liquidazione Immobiliare (Egeli), con il compito di acquisire, ... Leggi di più

I monumenti di Arquata del Tronto, nelle Marche, prima delle scosse, nel censimento fatto dal futuro “salvatore dell’arte”, Pasquale Rotondi

Il paese marchigiano di rara bellezza in provincia di Ascoli Piceno era stato, nel 1936, al centro della studiosa attenzione dell’allora ispettore della Soprintendenza di Ancona: dell’uomo cioè che, tre anni dopo, sarebbe diventato Soprintendente delle Marche e coordinatore dell’”Operazione Salvataggio” dei principali tesori culturali italiani nel Montefeltro marchigiano (Sassocorvaro, Carpegna e Urbino). Rotondi conosceva bene la zona sconvolta dal terremoto del 24 agosto scorso, non solo come addetto ai lavori ma anche per motivi familiari: lui aveva sposato la storica dell’arte Zea Bernardini, la cui madre (Ida Cucchi) era originaria proprio di Arquata. La loro casa, oggi ferita, era ... Leggi di più