Tag: agricoltura

Quando Venezia si salvò puntando su bellezza, restauro e agricoltura

Tiziano Vecellio, Ritratto del doge Andrea Gritti, 1540. Per far ripartire la macchina inceppata dell’Italia, una lezione fondamentale può venirci oggi dalla storia di Venezia e dalle mosse del suo doge Andrea Gritti il quale puntò su bellezza, restauro e agricoltura dell’entroterra. La città lagunare nel XVI secolo usciva da una grave sconfitta militare e da un’altrettanta grave crisi economica. Sentite che cosa scrive Giuseppe Barbieri, professore di storia dell’arte moderna all’Università Ca’ Foscari di Venezia, nel suo libro “In arte Palladio”, sottotitolo “Tre brevi lezioni e qualche personale ricordo sul maggiore architetto veneto di ogni tempo” (Edizioni Terra Ferma, ... Leggi di più

Bollate: la fabbrica di paglia, simbolo di un’economia dal volto più umano

Il Comune milanese di Bollate è protagonista di un progetto pilota d’interesse internazionale. Qui la cooperativa sociale La Fabbrica dei Segni, attiva sul territorio lombardo dagli anni Ottanta, costruirà la sua nuova sede: Fabbrica Center. Il grande polo lavorativo eco-sostenibile e multifunzionale sarà edificato in paglia, legno e terra cruda, in una posizione strategica: tra la modernità di Expo 2015, la natura del Parco delle Groane e l’arte di Villa Arconati Le tre ali della futura corte bio-sostenibile del Fabbrica Center, che vanterà un’efficienza energetica da classe A. Fabbrica dei Segni è una cooperativa sociale di 30 soci che, a ... Leggi di più

Dove troveremo tutto il pane

Caro lettore, prosegue il viaggio di Giannella Channel attraverso tappe di avvicinamento (tappe studiose e tappe gustose) all’Expo milanese. Al di là degli aspetti, purtroppo consueti, di corruzione che stanno infangando il volto di un’iniziativa che dovrebbe stare a cuore di tutti gli italiani, a parere mio è sbagliata l’impostazione che finora sembra tradirne l’impegno ufficiale: “Nutrire il pianeta. Energia per tutti”. Per raggiungere l’obiettivo occorrerebbe una attenzione alla cultura dei mezzi per nutrire il pianeta che sono i numerosi complessi prodotti tratti dall’agricoltura, trasformati con processi agroindustriali (pastifici, zuccherifici, conservifici), per arrivare alla distribuzione e alla fine per arrivare ... Leggi di più

Evviva! Tra vigna e cemento ha vinto la vigna! di Fabio Giavedoni*

Dal Trevigiano la bella storia dei vigneti di Baver. Minacciati da un progetto di edificazione proposto dal Comune, sono stati salvati grazie al riconoscimento del loro valore storico-agricolo Ogni tanto, per fortuna, girando per l’Italia ci si imbatte ancora in qualche bella storia, di quelle che appassionano e garantiscono il lieto fine (anche se gli inizi non erano promettenti). Adesso ve la racconto. Alle porte del paesino di Baver – frazione del comune di Godega Sant’Urbano, nel Trevigiano – c’è un vigneto composto da tre piccoli appezzamenti vitati che hanno dei toponimi curiosi: Zhercol, Talpon e Talponet. Le viti occupano ... Leggi di più

Orti urbani: due esempi concreti

Il futuro sostenibile è già tra noi. Leggo storie reali che confermano questa affermazione e che, soprattutto, mi rincuorano mentre annaspo persa nella marea di notizie grigie. Qui, infatti, voglio parlare di un paio di notizie “verdi”, ma non di progetti o concorsi, bensì di realtà concrete e già perfettamente funzionanti. Todmorden, in Inghilterra: un’abitante coltiva un pezzo di suolo pubblico. La prima riguarda Todmorden, una città di 16mila abitanti in Inghilterra, precisamente nel West Yorkshire, che da qualche anno a questa parte è soprannominata dai suoi abitanti: “Todmorden Incredible Edible”, ovvero Todmorden incredibilmente commestibile. Ma di preciso cos’è successo ... Leggi di più