Categoria: Italiani brave penne

Italiani brave penne | sett. I-2015

Una lettera al Sole 24 Ore che illumina il lodevole senso del dovere civico, superiore al diritto alla salute. Un’iniziativa del Comune di Milano che getta un ponte tra anziani e bambini (fonte Corriere della Sera). E la scoperta di un torinese in Asia su bottiglie d’acqua esportate dall’Italia per ottomila chilometri (L’Espresso): son o le tre lettere ai direttori scelte questa settimana per la rubrica “Italiani brave penne”. Leggiamole. Quando lo Stato viene prima dello stato di salute. Ho accompagnato la mia anziana zia in ospedale, dove è ricoverato suo marito per la frattura al femore. Sono molto anziani, ... Leggi di più

Più gentilezze per vivere meglio. E meno prescrizioni per non far morire 130 mila processi l’anno

Una lettera al Giornale di Brescia in cui una lettrice osserva la sua e altrui quotidianità nella giornata dedicata alla gentilezza e come affrontare il pericolo che la prescrizione diventi la tomba della giustizia nelle parole di un magistrato al Corriere della Sera costituiscono le due scelte di questa settimana per la sezione Italiani brave penne. Leggiamole. La gentilezza potrebbe migliorare la vita Il 13 novembre è stata definita la «giornata della gentilezza». Nei giorni successivi ho riflettuto e osservato me stessa e chi mi vive vicino. Spesso infatti, per fretta, distrazione, pensieri e preoccupazioni che occupano la mente, non ... Leggi di più

Le (presunte) chiacchiere e la (vera) gloria

Una lettera al “Corriere della Sera” in cui un dirigente dello Studio Ambrosetti rivendica, con garbata fermezza, l’importanza dei Forum come quello di Cernobbio, che aiutano lodevolmente a diminuire il gap educativo della classe dirigente italiana; e le righe di elogio di una lettrice di “Repubblica” per un vigile del fuoco costituiscono le due scelte di questa settimana per la sezione Italiani brave penne. Leggiamole. Chiacchiere faranno altri, non al Forum di Cernobbio Un articolo di Aldo Cazzullo sul Corriere riferisce che il presidente del Consiglio Renzi, nella sua visita a un’azienda di rubinetti, ha dichiarato che “a Cernobbio si ... Leggi di più

Meno violenza, più buone notizie: la bussola dei lettori per i giornali

Questa settimana sono un farmacista-scrittore di Ro Ferrarese dal cognome famoso (Giuseppe Sgarbi, 93 anni, papà di due protagonisti della nostra scena culturale come Elisabetta e Vittorio Sgarbi) e il vicepresidente della Circoscrizione 1 di Torino, Andrea Tomasetto, gli autori delle lettere selezionate per il nostro periodico appuntamento “Italiani brave penne”. Giuseppe Sgarbi ha da poco varato la sua prima opera letteraria “Lungo l’argine del tempo – Memorie di un farmacista” (Skira); e Tomasetto ha risposto all’invito rivolto ai lettori della Stampa dal direttore Mario Calabresi di segnalare buone notizie, come auspicato da Tomaso Raggi, abbonato di Genova, che sogna il ... Leggi di più

Gli eroi che riscattano l’Italia e quelli che la squalificano lanciando banane al ministro

Abbiamo visto attonite quel lancio di banane al ministro Kyenge   Kashetu Kyenge, detta Cécile (Kambove, 1964), è una politica e medico italiana di origine congolese, ministro dell’integrazione del governo Letta. Siamo cittadine di Cervia, sulla riviera romagnola, e abbiamo assistito con sbigottimento e rabbia al lancio di banane avvenuto durante l’incontro con il ministro Kyenge nell’ambito della festa del Pd. Desideriamo esprimere la nostra impotente indignazione nei confronti di quanto è accaduto e il dispiacere per il mancato intervento delle autorità locali, che erano presenti, prima della chiusura della serata.   Una semplice dichiarazione di solidarietà al ministro avrebbe ... Leggi di più